23. agosto 2023
Quattro nuovi membri approvati dall’Assemblea generale
L’Assemblea generale di Swiss Fair Trade ha approvato l’adesione di quattro nuovi membri, i quali hanno superato il processo di monitoraggio e dimostrato che per loro il commercio equo è un requisito di base in molti settori. Il loro bagaglio di esperienze sarà un benvenuto arricchimento per l’associazione.
Il Presidente Tobias Meier e il Segretario generale Philipp Scheidiger hanno presentato i numerosi momenti salienti del 2022, tra cui la certificazione di Basilea e Ginevra quali Fair Trade Town e il lancio dell’iniziativa Sustainable Textiles Switzerland 2030. Sono stati in seguito discussi i progetti futuri con il coinvolgimento dei membri.
Per finire, i candidati all’adesione hanno esposto un breve ritratto delle loro attività.
kokoso
La kokoso, una piccola azienda condotta secondo i principi dell’amicizia e del commercio equo, è specializzata in borse realizzate in Burkina Faso. In stretta collaborazione con quattro sarti burkinabè, l’artista Doris Margel-Hoppe si occupa dello sviluppo e della produzione degli articoli. I design vengono concepiti nell’atelier ginevrino, che si incarica anche della vendita.
sahara FAIRTRADE
La sahara FAIRTRADE si impegna dal 1997 per il commercio equo e condizioni di produzione eque nel Sud del mondo. Il negozio di Basilea propone l’intero assortimento claro, comprendente generi alimentari, bigiotteria, cesti, borse, scialli, giocattoli, articoli di cartoleria e oggetti di artigianato provenienti da tutto il mondo. La sahara FAIRTRADE collabora inoltre con produttrici e produttori regionali e con laboratori sociali in Svizzera, e favorisce l’integrazione professionale delle donne.
Tarzan
La Tarzan produce da oltre vent’anni articoli di abbigliamento equi e sostenibili in Portogallo, e gestisce quattro negozi propri a Basilea, Zurigo e San Gallo. L’azienda, che abbina la moda individuale alla responsabilità ecologica, crea e produce modelli anche per ditte e organizzazioni, tra cui la Tibits, la Bio Suisse, la Stadtgärtnerei di Basilea e la Swisscom.
Treegether
La Treegether importa cioccolato del commercio equo acquistandolo direttamente dalle produttrici e dai produttori, il cui lavoro viene riconosciuto, rimunerato adeguatamente e accompagnato con un progetto di sviluppo individuale. Il concetto di un padrinato per il cacao, unico nel suo genere, consente alle consumatrici e ai consumatori di conoscere chi sta dietro alla produzione di cioccolato.
I quattro candidati sono stati accolti nell’associazione con un caloroso applauso. Il loro bagaglio di esperienze, che va a toccare anche il vieppiù importante ambito del tessile, sarà un benvenuto arricchimento.